Empatia come terapia. Oltre il narcisismo postmoderno
Abstract
This paper makes a diagnosis of the individualistic and narcissistic culture typical of post-modern society, which has replaced the ideal of formation with the logic of performance and competition, leading to transformism and conformism. In reference to the thought of the German phenomenologist Edith Stein, the strategy of solving the value crisis that permeates the world of intellectuals and university research is identified in the non-self-referential practice of philosophical reason, that is, in the declination of empathy as therapy: care, service, self-preservation, care of others, of historical formations and of objective spiritual realities, due to the creativity of the human being and to the humanism of the relationship. The meanings of the universal singular humanitas and communitas and of empathy as being-for-the-other and with-the-other document the link between phenomenology, ontology and ethics: humility as morphology of thinking.
Riassunto: Il contributo formula una diagnosi della cultura individualistica e narcisistica tipica della società postmoderna, che ha sostituito l’ideale della formazione con la logica della prestazione e della competizione, conducendo al trasformismo e al conformismo. Con riferimento al pensiero della fenomenologa tedesca Edith Stein, la strategia di soluzione alla crisi valoriale che permea il mondo degli intellettuali e della ricerca universitaria è individuata nella pratica non autoreferenziale della ragione filosofica, cioè nella declinazione dell’empatia come terapia: cura, servizio, custodia di sé, degli altri, delle formazioni storiche e delle realtà spirituali oggettive, ascrivibili alla creatività dell’essere umano e all’umanesimo della relazione. Il significato dei singolari universali humanitas e communitas e dell’empatia come essere-per-l’altro e con-l’altro documentano il legame tra fenomenologia, ontologia ed etica: l’umiltà quale morfo-logia del pensare.
Keywords
Full Text
PDFRiferimenti bibliografici
Agostino (1971), Opera Omnia, vol. XXII: Lettere [124-184/A], Roma: Nuova Biblioteca Agostiniana-Città Nuova.
Bauman, Z. (2002), Il disagio della postmodernità, Milano: Mondadori.
Id. (2007), La decadenza degli intellettuali: da legislatori a interpreti, Torino: Boringhieri.
Belting, H. (2010), I canoni dello sguardo. Storia della cultura visiva tra Oriente e Occidente, Torino: Bollati Boringhieri.
Bodei, R. (2002), Destini personali. L’età della colonizzazione delle coscienze, Milano: Feltrinelli.
Cattorini, P.M. (2014), Cura, Padova: Emp.
Curi, U. (2017), Le parole della cura. Medicina e filosofia, Milano: Raffaello Cortina.
Dufrenne, M. (1953), Phénomenologie de l’experience esthétique, I: L’objet esthétique, Paris: Puf.
Freud, S. (2011), Il disagio della civiltà, Milano: Rcs Libri.
Gadamer, H.-G. (2012), “L’idea di università: ieri, oggi, domani”, in G. Sola (a cura di), Bildung e umanesimo, Genova: Il melangolo, pp. 135-161.
Geiger, M. (1997), “Essenza e significato dell’empatia”, in A. Pinotti (a cura di), Estetica ed empatia. Antologia, Milano: Guerini e Associati, pp. 61-94.
Id. (2000), “Effetto superficiale ed effetto profondo dell’arte”, in S. Besoli & L. Guidetti (a cura di), Il realismo fenomenologico. Sulla fenomenologia dei circoli di Monaco e Gottinga, Macerata: Quodlibet, pp. 205-218.
Id. (2005), “Il significato psichico dell’arte”, in A. Pinotti (a cura di), Vie all’estetica. Scritti fenomenologici, Bologna: Clueb, pp. 99-144.
Husserl, E. (1990), La filosofia come scienza rigorosa, Pisa: Ets.
Id. (2008), La crisi delle scienze europee e la fenomenologia trascendentale, Milano: il Saggiatore.
Lipps, Th. (1997), “Estetica”, in A. Pinotti (a cura di), Estetica ed empatia. Antologia, Milano: Guerini e Associati, pp. 177-217.
Lyotard, J.-F. (2004), La condizione postmoderna, Milano: Feltrinelli.
Manganaro, P. (2014), Empatia, Padova: Emp.
Ead. (2015), Persona-logos. La sintesi filosofico-teologica in Edith Stein, Città del Vaticano: Lup
Ead. (2016a), Narcisismo. Tre riflessioni liquide, Padova: Emp.
Ead. (2016b), “Altrimenti che io. La felicità per sottrazione”, in Per la Filosofia. Filosofia e insegnamento, anno XXXIII, n. 97-98, pp. 31-47.
Ead.(2017), “The Roots of Intersubjectivity – Empathy and Phenomenology according to Edith Stein”, in V. Lux & S. Weigel, Empathy. Epistemic Problems and Cultural-Historical Perspectives of a Cross-Disciplinary Concept, London: Palgrave-Macmillan, pp. 271-286.
Manganaro, P. & Marcacci, F. (2017), (a cura di), Logos & Pathos. Epistemologie contemporanee a confronto, Roma: Studium.
Manganaro, P. & Marchetto, M. (2017), (a cura di), Maestri perché testimoni. Pensare il futuro con John Henry Newman e Edith Stein, Roma: Las-Lup.
Manganaro, P. & Vimercati, E. (2017), (a cura di), Formare e tras-formare l’uomo. Per una storia della filosofia come paideia, Pisa: Ets.
Marx, K. (2004), Manoscritti economico-filosofici del 1844, Torino: Einaudi.
Mortari, L. (2015), Filosofia della cura, Milano: Raffaello Cortina.
Nietzsche, F. (1983), Crepuscolo degli idoli. Ovvero come si filosofa col martello, Milano: Adelphi.
Papa Francesco (2014), Discorso del Santo Padre Francesco alla Comunità della Pontificia Università Gregoriana e ai Consociati del Pontificio Istituto Biblico e del Pontificio Istituto Orientale, Aula Paolo VI, 10 aprile 2014.
Pinotti, A. (1997), Estetica ed empatia. Antologia, Milano: Guerini e Associati.
Id. (2011), Empatia. Storia di un’idea da Platone al postumano, Roma-Bari: Laterza.
Posner, R.A. (2003), Public Intellectuals. A Study of Decline, Cambridge (Ma): Harvard University Press.
Publio Afro Terenzio (2016), Adelphoe-Heautontimorumenos, Milano: Mondadori.
Ricoeur, P. (1977), Il conflitto delle interpretazioni, Milano: Jaca Book.
Sequeri, P. (2011), Contro gli idoli postmoderni, Torino: Lindau.
Stein, E. (1994), L’arte materna di educare, in La vita come totalità, Roma: Città Nuova, pp. 152-165.
Id. (1998a), Il problema dell’empatia, Roma: Studium.
Id. (1998b), Introduzione alla filosofia, Roma: Città Nuova.
Id. (1999), Essere finito ed Essere eterno. Per una elevazione al senso dell’essere, Roma: Città Nuova.
Id. (2001), Bildung und Entfaltung der Individualität. Beiträge zum christlischen Erziehungsauftrag, Esga 16, Freiburg-Basel-Wien: Herder.
Id. (2003), Potenza e atto. Studi per una filosofia dell’essere, Roma: Città Nuova.
Id. (2004), Übersetzung von John Henry Newman, Die Idee der Universität, Esga 21, Freiburg-Basel-Wien: Herder.
Id. (2007), Dalla vita di una famiglia ebrea e altri scritti autobiografici, Roma: Città Nuova-Ocd.
Id. (2010), “Fondamenti della formazione della donna”, in La donna. Questioni e riflessioni, Roma: Città Nuova-Ocd, pp. 43-63.
Id. (2013), La struttura della persona umana. Corso di antropologia filosofica, Roma: Città Nuova-Ocd.
Id. (2017a), “Sull’idea di formazione”, in Formazione e sviluppo dell’individualità, Roma: Città Nuova-Ocd, pp. 53-73.
Id. (2017b), “L’intelletto e gli intellettuali”, in Formazione e sviluppo dell’individualità, Roma: Città Nuova-Ocd, pp. 209-228.
Taylor, Ch. (2006), Il disagio della modernità, Roma-Bari: Laterza.
Traverso, E. (2014), Che fine hanno fatto gli intellettuali?, Verona: ombre corte.
Vischer, R. (1997), “Sul sentimento ottico della forma. Un contributo all’estetica”, in A. Pinotti (a cura di), Estetica ed empatia. Antologia, Milano: Guerini e Associati, pp. 95-139.
Refback
- Non ci sono refbacks, per ora.
Iscrizione al Registro Operatori della Comunicazione R.O.C. n. 10757