Impegno civile e pratiche educative. La responsabilità professionale degli educatori

Pascal Perillo

Abstract


Abstract: The contribution focuses on the professional responsibility of educators who work in the ‘urban spaces’ in which citizenship can be educated through participation. The paper presents some data of an exploratory research on epistemic postures and professional practices of some Neapolitan educators, considered as privileged interlocutors of educational research. The limited ability to investigate the phenomenon against which they act represents a defect of reflective and heuristics skills in the professional profiles of many educators. The difficulty to realize authentic interventions of citizenship education could depend on this defect. From this perspective, the paradigm of thinking education can still suggest significant guidelines for thinking and acting citizenship education, starting from the training of educators.

Riassunto: Il contributo focalizza l’attenzione sulla responsabilità professionale degli educatori che operano negli ‘spazi urbani’ nei quali la cittadinanza può essere educata mediante la partecipazione. Si riportano alcuni dei dati emersi da una indagine esplorativa sulle posture epistemiche e sulle pratiche professionali di alcuni educatori napoletani, considerati quali interlocutori privilegiati della ricerca educativa. La scarsa capacità di indagare il fenomeno rispetto al quale agiscono rileva un difetto di competenze riflessive ed euristiche nei profili professionali di molti educatori, dal quale potrebbe dipendere la difficoltà di questi a realizzare autentici interventi di educazione alla cittadinanza. Si ritiene, pertanto, che il paradigma dell’educazione al pensiero possa ancora fissare dei significativi orientamenti per pensare e agire l’educazione alla cittadinanza, ripartendo dalla formazione degli educatori.

Keywords


Citizenship; education; educational practitioners; thinking education

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