Intrecciando formazione e relazionalità

Marco Milella

Abstract


Abstract

The full immersion of mankind in information and communication flows is a feature of today’s everyday complexity. This situation makes a special formative sensibility urgent. In order to achieve this, formation processes must continuously find their own way, their own “methodol­ogy”. This path must constantly qualify them so that they don’t lose the awareness and poignancy of their intrinsic and extrinsic characterisation: relationality. Remembering that every formation is set against a relational background may seem obvious, but it is never banal. As a matter of fact, every context is always in danger of being taken for granted and, there­fore, “naturalised”. Instead, each context is the result of historical paths and concrete choices for which formators can and must take responsibility. This contribution intends, therefore, to offer a methodology that continuously interweaves formation and relationality, by considering them, in a recurring and alternating manner, one against the background of the other, always tending to make their circularity creative and not vicious.

 

Riassunto

La piena immersione dell’umanità nei flussi informativi e comunicativi è una caratteristica dell’attuale complessità quotidiana. Questa situazione rende urgente una peculiare sensibilità formativa. Per realizzarla, i processi formativi hanno continuamente bisogno di ritrovare una propria via, una propria “metodologia”. Tale percorso li deve qualificare costantemente affinché non perdano la consapevolezza e la pregnanza della propria intrinseca ed estrinseca caratterizzazione: la relazionalità. Ricordare che ogni formazione si staglia su uno sfondo relazionale può sembrare ovvio, ma non è mai banale. Infatti, ogni contesto rischia sempre di essere dato per scontato e, quindi, “naturalizzato”. Ogni contesto è, invece, frutto di percorsi storici e di scelte concrete di cui i formatori possono e devono assumersi la responsabilità. Il presente contributo intende offrire, perciò, una metodologia che intrecci continuamente formazione e relazionalità considerandole, in maniera ricorrente e alternata, una sullo sfondo dell’altra, tendendo sempre a rendere creativa, e non viziosa, la loro circolarità.


Keywords


ecologia dell’attenzione; sfondo; domande doppie; descrizioni doppie.

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