Marcuse’s New Sensibility, Neoteny, and Progressive Schooling: Utopian Prospects

Abstract

Abstract: This paper argues that Marcuse’s “new sensibility” as a form of subjectivity is already invoked as an ideal 1) in certain Western heretical and/or “esoteric” psycho-spiritual traditions; 2) in Romantic and post-Romantic formulations of the “renovation of perception” as a developmental ideal; and 3) in libertarian socialist, anarchist, and progressive educational theory and practice. Further, it argues, based on the concept of neoteny, that the adult-child collective called school is a primary cultural site for the reconstruction of the relation between impulse and habit that the new sensibility represents. 

Riassunto: Questo saggio argomenta che la “nuova sensibilità” di Marcuse in quanto forma di soggettività è già stata invocata come ideale 1) in certe tradizioni psico-spirituali eretiche e/o “esoteriche” dell’Occidente; 2) nelle formulazioni romantiche e post-romantiche di un “rinnovamento della percezione” come ideale evolutivo; 3) nelle teorie e pratiche educative libertario-socialiste, anarchiche e progressiste. Argomenta, inoltre, sulla base del concetto di neotenia, che quel collettivo adulti-bambini che si chiama scuola è un ambiente culturale primario per la ricostruzione della relazione fra impulso e abitudine rappresentata dalla nuova sensibilità.