I dati personali come corrispettivo contrattuale: appunti di diritto europeo | Personal data as contractual consideration: notes on European law

Abstract

La considerazione dei dati personali dei consumatori come corrispettivo nei contratti per la fornitura di contenuti e servizi digitali, come previsto dalla Direttiva (UE) 2019/770, solleva seri interrogativi sulla sua compatibilità con la normativa vigente in materia di protezione dei dati personali. Il Regolamento (UE) 2016/679 prevede che il consenso al trattamento dei dati debba essere dato liberamente, escludendo così qualsiasi richiesta coercitiva da parte del professionista in caso di inadempienza da parte del consumatore. Inoltre, tale consenso deve essere revocabile in qualsiasi momento, il che potrebbe costituire una violazione del contratto da parte del consumatore. Questo studio analizza la tensione tra queste normative, esplorando i possibili conflitti e cercando soluzioni per armonizzare la protezione dei dati personali con le nuove forme di transazioni nell'economia digitale.

The consideration of consumer personal data as payment in contracts for the provision of digital content and services, as provided for in Directive (EU) 2019/770, raises serious questions as to its compatibility with current personal data protection law. Regulation (EU) 2016/679 provides that consent to data processing must be freely given, thus excluding any coercive demand by the entrepreneur in case of non-compliance by the consumer. Moreover, this consent must be revocable at any time, which could constitute a contractual breach by the consumer. This study explores the tension between these regulations, exploring possible conflicts and seeking solutions to harmonise the protection of personal data with new forms of transactions in the digital economy.