Cultura tedesca (con il sottotitolo Deutsche Kultur) è una rivista italiana (Classe A) incentrata sullo studio della letteratura tedesca moderna e contemporanea. Fondata nell'ottobre 1994, si avvale di un Comitato Scientifico rappresentativo delle principali correnti critiche della germanistica europea.
Pubblicata inizialmente da Donzelli Editore, e successivamente da Carocci Editore e da Bibliotheca Aretina, è ora edita da University Press Suor Orsola Benincasa e distribuita dalla casa editrice Mimesis. Dal 2015 si propone anche nella modalità online. Gli articoli sono, di norma, in italiano e in tedesco, mentre gli abstracts in inglese. La periodicità è semestrale, ma è stata anche quadrimestrale (dal n. 13 al n. 26).
La rivista, diretta da Marino Freschi, ha un comitato scientifico che comprende Giorgio Agamben, Roberta Ascarelli, Remo Bodei, Lucio d'Alessandro, Paolo d'Angelo, Massimo Ferrari Zumbini, Werner Frick, Sergio Givone, Claudio Magris, Christine Maillard, Giacomo Marramao, Terence James Reed. La redazione operativa è a cura di Paola Paumgardhen (responsabile) e di Micaela Latini, Gianluca Paolucci, Isolde Schiffermüller e Ute Weidenhiller.
Pur privilegiando il discorso letterario, si propone di interessarsi anche di filosofia, storia, antropologia culturale ed ermeneutica. I fascicoli sono articolati in una sezione centrale monografica, dedicata a un autore (Goethe, Schiller, Hofmannsthal, Mann, Kafka, Roth, Mussil, Bernhard), un movimento (romanticismo, espressionismo), un luogo della memoria poetica della civiltà letteraria (Austria, Praga, Trieste, Weimar), una figura mitica o un fenomeno della letteratura e della cultura (sionismo, ebraismo, migrazioni). Segue una sezione "libera" di articoli e saggi e una di rassegne e recensioni.
La rivista si rivolge ai docenti e studenti di germanistica, nonché agli studiosi e ai lettori interessati della storia letteraria, come pure delle principali tendenze e correnti della cultura artistica e intellettuale tedesca.