• 0,00 € EUR
    0
Benvenuto!

Riviste

21-30 di 58

Pagina:
  1. 1
  2. 2
  3. 3
  4. 4
  5. 5
  1. Cartografie sociali. Rivista di sociologia e scienze umane

    Cartografie sociali. Rivista di sociologia e scienze umane
    Vol 1, N° 2 (2016) - Bisogna difendere l’umanità. I diritti umani tra pratiche di guerra, relazioni di potere, mobilità internazionale e resistenze

    Lo sappiamo: lo slittamento della società verso un "patto di sicurezza" non è privo di costi in termini di diritti; la guerra si pianifica, così come la pianificazione dei diritti umani è ormai l'ordine del discorso, che spesso cela un "pianificare l'oppressione".

    A partire da ciò, in questo numero di Cartografie Sociali proviamo a decostruire i discorsi sulle rappresentazioni narrative dell'Europa e dell'Africa, attraversando i centri di detenzione dei migranti in Belgio, le politiche di governo nei "quartieri sensibili" francesi, giungendo sino al territorio asiatico, con il conflitto di Kashmir; toccando il nervo scoperto della guerra ai diritti umani e cioè le mobilità palestinesi; analizzando il caso di "una democrazia occidentale esportata" ed edificata nell'Iraq post Saddam Hussein e ritornando al "nostro Sud" per parlare di mafia, di mobilità internazionale, di sudditanza economica e di criminalizzazione di una popolazione e di un territorio. Altrettanto spazio abbiamo deciso di dedicare alle resistenze, in particolare ai movimenti sociali Latinoamericani e ai movimenti per il diritto all'abitare a Napoli.

    Per saperne di più

  2. Minority Reports. Cultural Disability Studies

    Minority Reports. Cultural Disability Studies
    N° 3 (2016) - La destituzione del manicomio criminale / The Deposition of Criminal Lunatic Asylum

    La fine dell'era manicomiale
    La destituzione del manicomio criminale
    Il n. 3 di Minority Reports è dedicato alla fine dell'era manicomiale.
    L'Italia, dopo aver dismesso i manicomi civili sul finire del Novecento, chiude oggi gli ospedali psichiatrici giudiziari. Quali sono le implicazioni e la portata di questo evento?

    Per saperne di più

  3. Cultura Tedesca. Deutsche Kultur 52

    Cultura Tedesca. Deutsche Kultur 52
    Rilke e l’Italia

    Il nr. 52 della rivista "Cultura tedesca" è incentrato su Rilke e sui rapporti con l'Italia. Tale questione si muove su due linee di analisi: da una parte l'influenza estetica che emerge dai viaggi in Italia che lo scrittore praghese intraprese, dall'altra l'esposizione alla cultura italiana ed europea.

    Per saperne di più

  4. Cultura Tedesca. Deutsche Kultur 53

    Cultura Tedesca. Deutsche Kultur 53
    Weimar. L'età di Goethe

    I contributi di questo numero illustrano attraverso l'analisi di opere, lettere, diari e cronache di viaggio, la metamorfosi del viandante ribelle in uomo di Stato mediante un processo di educazione alla realtà, con il superamento dello Sturm und Drang e la nascita del Goethe classico e dell'ideale dell'umanità, e ne analizzano la fortuna attraverso altri autori e artisti nel mutare del clima storico e culturale nell'epoca romantica e della Rivoluzione francese.

    Per saperne di più

  5. Wolfgang Hildesheimer

    Cultura Tedesca. Deutsche Kultur 54
    Wolfgang Hildesheimer

    Questo numero di «Cultura Tedesca» rappresenta il primo studio italiano sistematico su Hildesheimer e propone un percorso di analisi su un'opera ancora capace di interessare e il cui valore letterario la critica internazionale, in particolare tedesca, ha riconosciuto da tempo.

    Per saperne di più

  6. Franz Marc-Versöhnung

    Cultura Tedesca. Deutsche Kultur 55
    Distorsioni percettive nella Moderne

    I contributi si prefiggono lo scopo di indagare le diverse declinazioni della Moderne, insistendo sulle distorsioni percettive del reale di natura visiva e sonora che caratterizzano la scrittura dell'epoca.

    Per saperne di più

  7. Cartografie sociali. Rivista di sociologia e scienze umane

    Cartografie sociali. Rivista di sociologia e scienze umane
    Vol 1, N° 3 (2017) - Le metamorfosi del "paesaggio sociale". Tra territorializzazione, prestazioni e prossimità

    L'insieme dei contributi presenti in questo numero di Cartografie sociali prova a coprire buona parte del complesso sistema sociale, cercando di decostruire le logiche e le pratiche che oggi rendono il sociale «lo strumento per rimettere a galla l'economia quando quest'ultima subisce un cedimento», come ci spiegava Robert Castel. Non c'è ovviamente alcuna presunzione di esaustività, ma solo la scelta di voler indagare il sociale a partire dalle sue debolezze, muovendo dalle "voci dei senza voce" nell'acceso dibattito sulla perenne ristrutturazione del welfare.

    Per saperne di più

  8. Civitas educationis. Education, Politics, and Culture

    Civitas educationis. Education, Politics, and Culture
    Vol 5, N° 2 (2016)

    La Rivista Internazionale Civitas Educationis. Education, Politics, and Culture è stata fondata nel 2012, nell'ambito delle attività di ricerca del gruppo di pedagogia della Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, dalla prof.ssa Elisa Frauenfelder e da lei co-diretta con il prof. Enricomaria Corbi fino al 2014, quando quest'ultimo ne ha assunto la Direzione.

    Dal 2014, la Rivista Internazionale Civitas Educationis. Education, Politics, and Culture è stata inserita nell'elenco di Riviste, nazionali e internazionali, di Fascia A dell'ANVUR.

    Civitas educationis. Education, Politics, and Culture promuove la riflessione e la discussione sul legame fra educazione e politica, intesa come dimensione fondamentale dell'esistenza umana. Tale legame ha caratterizzato il pensiero e le pratiche educative occidentali sin dai tempi degli antichi greci, così come testimonia il nesso paideia-polis.

    La rivista vuole essere un'agorà in cui sia possibile indagare questo nesso da diverse prospettive e attraverso contributi teorici e ricerche empiriche che focalizzino l'attenzione sulle seguenti aree tematiche:
    1. Sistemi formativi e sistemi politici;
    2. Educazione e diritti umani;
    3. Educazione alla pace;
    4. Educazione alla cittadinanza democratica;
    5. Educazione e differenze;
    6. Educazione e dialogo interreligioso;
    7. Educazione e inclusione sociale;
    8. Educazione, globalizzazione e democrazia;
    9. Educazione e cultura digitale;
    10. Educazione ed ecologia.

    Ogni numero si articola in tre sezioni:
    1. "Symposium" - curato da studiosi nel campo dell'educazione e dedicato a un tema specifico;
    2. "Saggi" - relativi alle dieci aree tematiche della rivista e selezionati attraverso una double blind review;
    3. "Recensioni" - dedicate a volumi che rientrano nelle dieci aree tematiche della rivista.

    La rivista accoglie contributi in italiano, inglese, francese e spagnolo.

    La rivista è aperta a tutte le tradizioni di ricerca educativa e si rivolge agli studiosi interessati ai temi della rivista ma anche ad un pubblico più ampio composto di educatori, filosofi e professionisti impegnati nelle politiche educative.

    Per saperne di più

  9. Civitas educationis. Education, Politics, and Culture

    Civitas educationis. Education, Politics, and Culture
    Vol 6, N° 1 (2017)

    La Rivista Internazionale Civitas Educationis. Education, Politics, and Culture è stata fondata nel 2012, nell'ambito delle attività di ricerca del gruppo di pedagogia della Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, dalla prof.ssa Elisa Frauenfelder e da lei co-diretta con il prof. Enricomaria Corbi fino al 2014, quando quest'ultimo ne ha assunto la Direzione.

    Dal 2014, la Rivista Internazionale Civitas Educationis. Education, Politics, and Culture è stata inserita nell'elenco di Riviste, nazionali e internazionali, di Fascia A dell'ANVUR.

    Civitas educationis. Education, Politics, and Culture promuove la riflessione e la discussione sul legame fra educazione e politica, intesa come dimensione fondamentale dell'esistenza umana. Tale legame ha caratterizzato il pensiero e le pratiche educative occidentali sin dai tempi degli antichi greci, così come testimonia il nesso paideia-polis.

    La rivista vuole essere un'agorà in cui sia possibile indagare questo nesso da diverse prospettive e attraverso contributi teorici e ricerche empiriche che focalizzino l'attenzione sulle seguenti aree tematiche:
    1. Sistemi formativi e sistemi politici;
    2. Educazione e diritti umani;
    3. Educazione alla pace;
    4. Educazione alla cittadinanza democratica;
    5. Educazione e differenze;
    6. Educazione e dialogo interreligioso;
    7. Educazione e inclusione sociale;
    8. Educazione, globalizzazione e democrazia;
    9. Educazione e cultura digitale;
    10. Educazione ed ecologia.

    Ogni numero si articola in tre sezioni:
    1. "Symposium" - curato da studiosi nel campo dell'educazione e dedicato a un tema specifico;
    2. "Saggi" - relativi alle dieci aree tematiche della rivista e selezionati attraverso una double blind review;
    3. "Recensioni" - dedicate a volumi che rientrano nelle dieci aree tematiche della rivista.

    La rivista accoglie contributi in italiano, inglese, francese e spagnolo.

    La rivista è aperta a tutte le tradizioni di ricerca educativa e si rivolge agli studiosi interessati ai temi della rivista ma anche ad un pubblico più ampio composto di educatori, filosofi e professionisti impegnati nelle politiche educative.

    Per saperne di più

  10. Minority Reports. Cultural Disability Studies

    Minority Reports. Cultural Disability Studies
    N° 4 (2017) - Di fronte al male - Faced with Evil

    I processi di legittimazione della violenza diffusa
    DI FRONTE AL MALE - FACED WITH EVIL
    Qual è la relazione tra la produzione della violenza e le forme di vita nelle quali essa è introdotta, organizzata, perpetrata? Come è possibile che "di fronte al male" si producano argomentazioni volte a giustificare, legittimare o comunque a convivere con la presenza di forme della violenza diffusa?

    Per saperne di più

21-30 di 58

Pagina:
  1. 1
  2. 2
  3. 3
  4. 4
  5. 5